<< La paura ti rende prigioniero, la speranza può renderti libero. >> dal film: "Le ali della libertà"

mercoledì 16 novembre 2011

. . . QUELLE DOMANDE SENZA RISPOSTA . . .

. . . RIMANGONO LI' IN BILICO . . .



Mi è stato chiesto di scrivere, di affrontare quello che di triste è successo quest'anno, mi è stato chiesto di provare a dare le risposte a quelle domande che sono destinate a rimanere lì, in bilico.
Non faccio parte di nessuna combricola strana, io appartengo al mio mondo, non ho nessuna credenza particolare, ma credo in qualcosa, che non si chiama Cristo, Allah, Budda o sa Dio che altro.
Mi ritrovo a rimurginare tutto quello che è successo, i vari momenti tristi che hanno colpito la mia vita. Prima la morte in un incidente di un mio amico, sempre presente nei miei pensieri...ed è inevitibile non pensare ai sè: sè fosse passato di lì un attimo prima o dopo non avrebbe incrociato quella macchina, sè invece di andare su quella strada fosse andato subito alla festa di paese forse sarebbe ancora vivo, sè, sè, sè...ma vedete con i sè si cerca di dare una giustificazione ma non si arriva mai al punto e ci resta il vuoto. Durante le prediche funebri, i sacerdoti sono soliti dire di essere felice per il defunto, perchè finalmente potrà condurre la vita eterna, io da non so ancora bene cosa, ogni volta mi dico: ma che cazzo stai dicendo? Credo che le persone stiano meglio in mezzo ai propri cari, nei momenti dove si sparano le cazzate con gli amici, veder realizzare i propri sogni, combattere per le proprie passioni, cosa molto importante soprattutto per tutto quello che stiamo vivendo oggi...e quindi di nuovo parole parole e ancora solo parole, ma mai la risposta e le domande ritornano insistenti: perchè proprio lui?Perchè?
Un'altro fatto tragico ha colpito la mia vita ultimamente, un'altra morte improvvisa, inaspettata, una morte che la Chiesa non ammette, bah!
Mi ricordo quando da piccolina, all'asilo, ero una peperina a volte anche un po' stronza, tanto che mi divertiva far piangere quelle più piccole! Mi ricordo che c'era una cesta con dei vestiti da donna adulta, tipo le gonne, le sciarpe e altro ancora, ero solita indossarli e poi scappare dal cuoco in cucina e io da angioletto gli chiedevo sempre:" Sono bella vestita così?" E lui: "Si sei bellissima!" E io:"Cosa prepari da mangiare oggi?" E poi la domanda che gli facevo tutti i giorni:"QUANDO CI FAI LA PASTA AL SUGO COL TONNO?" E lui puntualmente mi rispondeva: "Prima devo andare a pescarlo poi te la faccio!Ma ora torna di là che non puoi stare in cucina, se no lo vedi questo pentolone grande?Ti ci butto dentro!"E io li ottenuto quello che volevo scappavo e tornavo a giocare con gli altri bambini. Mi ricordo che lo diceva con il sorriso stampato sul viso, quel viso che oggi non ride più, chissà quali pensieri avesse, cosa lo turbava per arrivare a tanto, e anche qui ti ritrovi così senza una risposta concreta ma con tanti sè! Crescendo l'ho perso un po' di vista, però mi piaceva il fatto che ora che ho vent'anni, se mi incrociava per strada si ricorda ancora di me, e di tutte le volte che andavo in cucina di nascosto.
Un'altra cosa non capisco, si dice che Dio decide della nostra vita, Dio è l'unico a sapere già il nostro percorso, Dio sà. Ma allora se Dio sà, saprà anche che una persona arriva al punto di togliersi la vita?O di questo fa finta di niente?Capisco che mi sto immettendo in un tunnel senza via d'uscita, e che forse non riesco neanche a essere chiara in quello che voglio dire, ma se è Dio a chiamarci a sè, che sia per via di un incidente, che sia per cause naturali, che sia per una pseudo scelta o che ne so io, lui, lui lo sapeva già! Quindi detto questo credo che ognuno debba avere l'ultimo saluto in modo decente e non freddo e distaccato solo perchè secondo la Chiesa il suicidio non è ammesso, quando è Dio a decidere della nostra vita, almeno così si dice.
Non ho risolto nulla a scrivere queste parole, perchè non ho trovato le risposte che cercavo, ma anche perchè non ci sono, c'è quale motivazione potrò mai dare a una morte di una persona cara?CAZZAROLA!
Detto questo le mie domande tornano lì, in quel posto, in bilico, ma vuote!

10 commenti:

Anonimo ha detto...

NO COMMENT sulle decisioni della Chiesa (che per fortuna di chi Crede ha poco a che vedere con Dio).

ps. no, per me nessuna pausa spirituale, avendo chiuso "LA FINESTRA" (cose prese dal mondo) torno alle origini, ovvero esclusivamente al "mio pensiero", quindi mi serve ispirazione.

la S-Fusa di natura ha detto...

...comprendo a pieno e condivido!
ciao
S-Fusa

Blog di prova ha detto...

Beh, a certe domande forse le risposte non arriveranno mai, forse col tempo le domande non arriveranno più così di petto, forse... Si può solo immaginare, perchè in alcuni campi non c'è dimosrazione che tenga... Non c'è LUME che possa illuminarci... C'è solo il tempo che può esserci d'aiuto... Purtroppo...

la S-Fusa di natura ha detto...

...con quello concordo...ma è che quando succedono queste cose inaspettate ti viene una rabbia xke dici cazzo si poteva anche evitare no?però c'è pensi anche se è successo vuol dire che erea il destino...per non parlare di religioni o cose varie...anche xke quelle cose per avere la mia approvazione devono fare il MIRACOLO!dettagli a parte...la mia amica mi ha detto che devo farci i conti con queste cose...ma come posso mai fare??c'è ci penso, rifletto, anche xke se qualcuno viene da me a chiedere conforto o che minchia ne so io che je dico?
no vara vai alla prossima porta a bussare?boh...so solo che ho un vortice dentro che mi basta la metà!
ciao
S-Fusa

Paola ha detto...

Mia cara hai fatto bene a scrivere comunque, anche se non ti è servito a trovare le risposte... ma scrivere è anche un modo di scaricarsi, di sfogarsi di un dolore o di una sensazione che ci fa stare male. Forse le risposte che cercavi non le avrai mai, o le avrai un domani , in un giorno lontano quando meno te lo aspetti.. a questo proposito posso rimandarti al post che ho appena pubblicato in Fiori del mio giardino..:è una poesia che ho trovata per caso e l'ho sentita adatta al momento che sto vivendo.. e dopo aver letto il tuo post la trovo giusta anche per te.
Ti lascio il mio abbraccio e...... continua a scrivere.. se ci riesci è sempre una buona cosa. Ciao a presto

S A ® A ha detto...

Dio sa, ma ci ha lasciato sempre scegliere.. E in balià di noi stessi non è facile vivere. A volte mi chiedo perchè c'abbia fatto vivere se è per soffrire. Ma lo penso in momenti tristi. Quando invece sto con i miei, abbraccio mia sorella, stringo la mano di mio nipote appena nato, scopro il senso della vita. Può essere anche corta, e terminare prima del giusto, ma varrà sempre la pena, avrò avuto in dono sempre qualcosa.

la S-Fusa di natura ha detto...

@ paola: infatti io scrivo proprio per sfogo...xke sono una ragazza molto chiusa che fa fatica a parlare, a esprimere quello che sente, soprattutto le cose brutte, c'è tendo a tenermele per me xke penso che gli altri si annoiano a sentirmi c'è non lo so bene neanche io!
vado a leggere il tuo blog!:D
ciao buona seraa
S-Fusa

la S-Fusa di natura ha detto...

@ sara: già sono quelle domande che non hanno proprio risposta...poi per qll io sono in dubbio sull'esistenza di cristo...boh sono delle ricerche che devo ancora affrontare!!!

Mariolino ha detto...

non posso dire di scrivere da Dio ma scrivere con questo smartphone e' come montare un Longines

la S-Fusa di natura ha detto...

"delle volte parlo con Dio, purche'risponda col fisso e ci sia da pagare solo lo scatto alla risposta. Quello non si trova mai (anche se la mia maestra di catechismo diceva che lui ci vedeva anche quando eravamo in bagno a fare le cose brutte) ma quando attacca a parlare ci sta' un'eternita'.
Non pretendo che stia a fare il vigile ma nemmeno il dormiente ai semafori e in tutte le altre occasioni che qualcosa fa male...
quando ero piccolo delle volte giocavo a far scontrare le macchinine, ma dentro, gli omini di plastica si salvavano sempre perche' poi facevo arrivare l'ambulanza.
Solo una volta persi l'ambulanza perche' mia mamma mi aveva chiamato per la merenda e ci passo' sopra mio zio con il camion ... ma Dio non fa merenda altrimenti poi dovrebbe anche andare al gabinetto e non voglio immagimnarmi cose brutte,
so di valete teologicamente poco ma lpgicamente non faccio una grinza pur non essendo un grizzly intendo un orso ma non so come faccia di nome questa bestia non posso dire di scrivere da Dio ma scrivere con questo smartphone e' come montare un Longines"
ciao mariolino...credo che questo sia tutto il tuo commento!che mi è arrivato per mail...ma non è stato caricato sotto al post!infatti non capivo cosa volevi dire con l'ultima frase...ma poi ho capito!
mi ha fatto ridere il modo con cui descrivi la ricerca di dio che non si fa trovare...io boh sono ancora in attesa di avere campo...mettiamola così!grazie per il bel commento!buona giornata
S-Fusa