tag:blogger.com,1999:blog-60438094249543412542024-03-08T23:42:54.969+01:00. . . la S-Fusa di natura e i suoi viaggi oltre l'oceano . . .. . . sono i pensieri di una ragazza, poco più che ventenne, parla dei suoi sogni, della sua vita, delle sue esperienze, delle sue idee sulla vita, dei suoi credo e dei suoi obiettivi. Parla di lei, solo di lei e di quello che le gira intorno! . . .la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.comBlogger14125tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-89635752229786240452012-02-08T15:56:00.005+01:002012-02-10T13:11:24.722+01:00. . . IL CAMMINO DI UNA VITA . . .<a href="http://2.bp.blogspot.com/-HkOHz3xMyrA/TzKNlsEzYaI/AAAAAAAAAh4/wQJx5hrZZMk/s1600/images.jpeg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 278px; height: 181px;" src="http://2.bp.blogspot.com/-HkOHz3xMyrA/TzKNlsEzYaI/AAAAAAAAAh4/wQJx5hrZZMk/s320/images.jpeg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5706779356457820578" /></a><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:100%;color:#ff0000;"><b>L'università è cominciata già da un bel po'...tanto che tra una settimana inizia il secondo semestre, la primavera pian pianino si avvicina, quindi anche l'estate e siamo di nuovo a settembre, così che ricomincia tutto il ciclo. Dopo tutto quello che è successo l'anno scorso, sia positivo che negativo, nell'ultimo periodo sono pensierosa. Una delle ultime volte che sono tornata a casa, durante il viaggio ho incontrato una mia amica, parlando di varie cose, siamo giunte anche al "Cammino di Santiago de Compostela". Sentendo il suo racconto, (...) <i>" sentivo che dovevo farlo, sentivo che era giunto il momento di partire e fare questo percorso, così ho preparato lo zaino, fatto i biglietti e via, ho fatto il cammino da sola, ma in fondo non lo sei mai, perchè durante il percorso incontri gente, negli ostelli si sta tutti insieme, poi la mattina dopo saluti e ricominci a camminare. Non dico che non si faccia fatica, ma credermi, la voglia di arrivare, la motivazione che ti porta a compiere questo viaggio ti da la forza di andare avanti, c'erano momenti che parlavo da sola, parlavo con le foglie, parlavo ad alta voce con me stessa, e nei momenti proprio più bui attaccavo l'ipod e continuavo a camminare. Pensa, che il quart'ultimo giorno, ho beccato un acquazzone potente, tanto che nonostante avessi la mantella, il coprizaino si è bagnato tutto, tra questi anche il mio cellurare, infatti ho passato gli ultimi tre giorni senza comunicare con nessuno, e ti dirò non sono mai stata meglio. Quando sono tornata in Italia e quindi a casa, ho fatto pulizia sui rapporti che non ritenevo validi per la mia vita, ho lasciato il mio ragazzo, e ora sono felice." </i>Mentre l'ascoltavo, avevo un'invidia micidiale per quello che aveva fatto, questo del Cammino, è anche uno dei mei sogni...sto solo attendendo che arrivi presto il momento di partire, non mi fa paura di dover camminare per ca. 30 km al giorno, non mi fa paura la solitudine, anche perchè come diceva lei, non sei da sola, devo solo aspettare, aspettare che il momento arrivi..</b></span>.</div><div><span class="Apple-style-span" style="color:#ff0000;"><br /></span></div><div><b><span class="Apple-style-span" style="color:#ff0000;">Per chi volesse saperne di più sul cammino visiti il sito:</span><span class="Apple-style-span" style="color:#ff9900;"> http://compostela.pellegrinando.it/index.php</span></b></div>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-12712118361126026772012-02-04T10:39:00.003+01:002012-02-04T11:22:42.407+01:00. . . FABIOOOOOOO! GUARDA...VOLO! . . .<a href="http://2.bp.blogspot.com/-QCEzDW1BOUc/Tyz9kW_-oWI/AAAAAAAAAhs/GTrMDI94U3o/s1600/fabio-volo-l-eclettico.jpeg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 240px;" src="http://2.bp.blogspot.com/-QCEzDW1BOUc/Tyz9kW_-oWI/AAAAAAAAAhs/GTrMDI94U3o/s320/fabio-volo-l-eclettico.jpeg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5705213629062619490" /></a><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;"><b>Fabio Volo uno scrittore, radiofonico, attore e chi più ne ha più ne metta, italiano... non è bello, cioè se lo incontrassi in centro non direi: "Guarda quanto è figo quello!", però ha quel qualcosa che mi affascina un sacco, saranno i suoi tatuaggi, sarà il suo spirito libero, saranno le sue parole scritte nei suoi libri, diciamo che è un insieme di tutte queste cose! Non ho perso neanche uno dei suoi scritti, e in ognuno c'era qualcosa che mi rappresentava, mi ci ritrovo nelle sue parole, nelle emozioni che fa vivere ai suoi personaggi. Descrive le donne, le storie d'amore, in modo naturale, descrive le scene di sesso, a volte anche molto dettagliate (vedi <i>Le prime luci del mattino</i>), ma danno un po' di "brio" alla storia, mi piace anche per questo, perchè non ha paura di essere volgare, non ha peli sulla lingua, è diretto, semplice e dona una lettura non impegnativa. </b></span></div>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-16411724487699742552012-01-28T16:13:00.004+01:002012-01-28T16:40:21.674+01:00. . . RICORDI . . .<a href="http://1.bp.blogspot.com/-sdQMVzDVSYs/TyQRRSkd9XI/AAAAAAAAAhg/7lMaIol0vGQ/s1600/44638pk0.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 227px;" src="http://1.bp.blogspot.com/-sdQMVzDVSYs/TyQRRSkd9XI/AAAAAAAAAhg/7lMaIol0vGQ/s320/44638pk0.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5702702016898135410" /></a><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#ff0000;"><b>Qualche giorno fa ero in vena di ricordi. </b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#ff0000;"><b>Ero in palestra con la mia coinquilina, e mi sono lasciata andare a un racconto di quando ero più piccola, degli sport che facevo, cosa ho fatto dopo esser stata costretta ad abbandonare la ginnastica artistica per un infortuno, i tre anni di nuoto forzato, il ritorno a ballare e in seguito l'abbandono della danza per lasciar spazio all'aerobica misto danza latina di coppia...soffermiamoci sull'ultimo sport, i balli caraibici. Mi è sempre piaciuto ballare, tanto che fin da quando ero piccolina passavo le ore in camera mia a inventarmi le coreografie, a ballare, a fare esercizi per non perdere l'elasticità acquisita durante gli anni dell'artistico, poi crescendo ho cominciato a mettere i tacchi, per riuscire a fare meglio i movimenti calienti, poi con vecchi lenzuoli, stracci vestiti creavo i miei vestiti da scena, quante volte beccavo mia mamma a spiarmi da dietro la porta, oggi sorrido al ricordo, ma allora mi bloccavo, perchè mi vergognavo tantissimo farmi vedere, è una timidezza, paura, che con gli anni del teatro ho imparato un po' a combattere.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#ff0000;"><b>Le prime volte che andavo a danza latina, eravamo solo donne, fortuna che dovevamo essere delle coppie! Poi sono arrivati due ragazzi, e uno era in coppia con me, che vergogna! L'insegnante mi aveva preso di mira, in senso buono, perchè mi sapevo muovere, imparavo subito i passi, ma nel momento che avrei dovuto farlo con lui ridero dalla vergogna, però mi ha dato veramente tanto. Quel corso lo lasciai dopo un anno, e io non vidi più neanche il mio partner. Continuo a ballare, in fondo è la mia passione!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#ff0000;"><b>Mentre raccontavo queste cose alla mia amica sorridevo, perchè mi era venuta in mente un eposodio successo al mare tanti anni fa, avrò avuto si e no 12 anni, e come solito al mare, c'era una festa sulla spiaggia, io indossavo una gonna lunga fino ai piedi e un top che mi scopriva la schiena, si ballava, mi ero scatenata nei balli di gruppo, poi era la volta che balli latini in coppia, c'era una coppia che mi aveva colpito, ballavano divinamente, infatti poi scoprii essere due insegnanti di danza, io ero seduta sul bordo della pista, da sola e li guardavoc on tanta ammirazione, poi la musica finì e ricominciò un altro brano, e c'era lui che mi guardava e mi faceva segno con la mano di venire a ballare, io non ci credevo infatti sempre a gesti gli ho risposto ma dici a me, e lui ha annuito con il capo, ho cominciato a tremare, mi sono alzata e l'ho raggiunto, abbiamo ballato quella canzone, ero talmente presa, concentrata che non ricordo nemmeno che canzone fosse. Mi ero sentita come in quei film americani, dove c'è una ragazza in disparte che aspetta che il suo principe azzurro le chieda di concedergli quel ballo. Non ricordo altro di quella sera, se non il mio cuore che batteva a mille.</b></span></div>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-64656797055055719362011-11-16T11:26:00.006+01:002011-11-16T16:41:58.228+01:00. . . QUELLE DOMANDE SENZA RISPOSTA . . .<div><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:180%;color:#c0c0c0;"><b>. . . RIMANGONO LI' IN BILICO . . .</b></span></div><div><br /></div><div><br /></div><a href="http://3.bp.blogspot.com/-Eodyrkc2auQ/TsOQh-uC4LI/AAAAAAAAAgo/jQAj9a_DD5o/s1600/domanda2.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 300px; height: 300px;" src="http://3.bp.blogspot.com/-Eodyrkc2auQ/TsOQh-uC4LI/AAAAAAAAAgo/jQAj9a_DD5o/s320/domanda2.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5675538868863164594" /></a><br /><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#c0c0c0;"><b>Mi è stato chiesto di scrivere, di affrontare quello che di triste è successo quest'anno, mi è stato chiesto di provare a dare le risposte a quelle domande che sono destinate a rimanere lì, in bilico.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#c0c0c0;"><b>Non faccio parte di nessuna combricola strana, io appartengo al mio mondo, non ho nessuna credenza particolare, ma credo in qualcosa, che non si chiama Cristo, Allah, Budda o sa Dio che altro. </b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#c0c0c0;"><b>Mi ritrovo a rimurginare tutto quello che è successo, i vari momenti tristi che hanno colpito la mia vita. Prima la morte in un incidente di un mio amico, sempre presente nei miei pensieri...ed è inevitibile non pensare ai sè: sè fosse passato di lì un attimo prima o dopo non avrebbe incrociato quella macchina, sè invece di andare su quella strada fosse andato subito alla festa di paese forse sarebbe ancora vivo, sè, sè, sè...ma vedete con i sè si cerca di dare una giustificazione ma non si arriva mai al punto e ci resta il vuoto. Durante le prediche funebri, i sacerdoti sono soliti dire di essere felice per il defunto, perchè finalmente potrà condurre la vita eterna, io da non so ancora bene cosa, ogni volta mi dico: ma che cazzo stai dicendo? Credo che le persone stiano meglio in mezzo ai propri cari, nei momenti dove si sparano le cazzate con gli amici, veder realizzare i propri sogni, combattere per le proprie passioni, cosa molto importante soprattutto per tutto quello che stiamo vivendo oggi...e quindi di nuovo parole parole e ancora solo parole, ma mai la risposta e le domande ritornano insistenti: perchè proprio lui?Perchè?</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#c0c0c0;"><b>Un'altro fatto tragico ha colpito la mia vita ultimamente, un'altra morte improvvisa, inaspettata, una morte che la Chiesa non ammette, bah!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#c0c0c0;"><b>Mi ricordo quando da piccolina, all'asilo, ero una peperina a volte anche un po' stronza, tanto che mi divertiva far piangere quelle più piccole! Mi ricordo che c'era una cesta con dei vestiti da donna adulta, tipo le gonne, le sciarpe e altro ancora, ero solita indossarli e poi scappare dal cuoco in cucina e io da angioletto gli chiedevo sempre:" Sono bella vestita così?" E lui: "Si sei bellissima!" E io:"Cosa prepari da mangiare oggi?" E poi la domanda che gli facevo tutti i giorni:"QUANDO CI FAI LA PASTA AL SUGO COL TONNO?" E lui puntualmente mi rispondeva: "Prima devo andare a pescarlo poi te la faccio!Ma ora torna di là che non puoi stare in cucina, se no lo vedi questo pentolone grande?Ti ci butto dentro!"E io li ottenuto quello che volevo scappavo e tornavo a giocare con gli altri bambini. Mi ricordo che lo diceva con il sorriso stampato sul viso, quel viso che oggi non ride più, chissà quali pensieri avesse, cosa lo turbava per arrivare a tanto, e anche qui ti ritrovi così senza una risposta concreta ma con tanti sè! Crescendo l'ho perso un po' di vista, però mi piaceva il fatto che ora che ho vent'anni, se mi incrociava per strada si ricorda ancora di me, e di tutte le volte che andavo in cucina di nascosto. </b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#c0c0c0;"><b>Un'altra cosa non capisco, si dice che Dio decide della nostra vita, Dio è l'unico a sapere già il nostro percorso, Dio sà. Ma allora se Dio sà, saprà anche che una persona arriva al punto di togliersi la vita?O di questo fa finta di niente?Capisco che mi sto immettendo in un tunnel senza via d'uscita, e che forse non riesco neanche a essere chiara in quello che voglio dire, ma se è Dio a chiamarci a sè, che sia per via di un incidente, che sia per cause naturali, che sia per una pseudo scelta o che ne so io, lui, lui lo sapeva già! Quindi detto questo credo che ognuno debba avere l'ultimo saluto in modo decente e non freddo e distaccato solo perchè secondo la Chiesa il suicidio non è ammesso, quando è Dio a decidere della nostra vita, almeno così si dice.</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#c0c0c0;"><b>Non ho risolto nulla a scrivere queste parole, perchè non ho trovato le risposte che cercavo, ma anche perchè non ci sono, c'è quale motivazione potrò mai dare a una morte di una persona cara?CAZZAROLA!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#c0c0c0;"><b>Detto questo le mie domande tornano lì, in quel posto, in bilico, ma vuote!</b></span></div><div style="text-align: justify;"><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#ffcc00;"><b><br /></b></span></div>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-46541762943491015292011-10-27T22:37:00.002+02:002011-10-27T22:41:59.701+02:00. . . IPOD, LA NUOVA RICETTA . . .<span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#33cc00;"><b>... non credo di voler continuare a scrivere...almeno per un po' no di certo!</b></span><div><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#33cc00;"><b>Purtroppo sono successe troppe cose negative, tristi, che fanno riflettere...e io la forza, la voglia, di scriverle non la ho!Così vago, mi siedo da sola con il mio ipod in un posto tranquillo...dove io possa riflettere comunque sulla vita, su quello che mi accade intorno...sperando che questo dolore prima o poi possa finire!...</b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#33cc00;"><b>A presto...spero!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-family:georgia;font-size:130%;color:#33cc00;"><b>S-Fusa</b></span></div>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-31981229974113678162011-09-14T16:11:00.006+02:002011-09-14T21:58:38.739+02:00. . . QUANDO UN FORESTIERO ARRIVA AL SUD . . .<span class="Apple-style-span" ><b><iframe width="425" height="344" src="http://www.youtube.com/embed/CSEMNF8U5xQ?fs=1" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe></b></span><div><span class="Apple-style-span" ><b><br /></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" ><b>...si ride, si scherza, ci si sfotte a vicenda...</b></span></div><div><span class="Apple-style-span" ><b>Io sono nata cresciuta e "pasciuta" al nord, anzi la mi a regione non viene manco considerata parte dell'Italia!Vivo in questo posto, tra le montagne, meleti e tante casette che ricordano quelle di Heidi, per le strade la lingua che si sente maggiormente è il tedesco e non l'italiano, la toponomastica è tutta bilingue, è veramente un mondo a parte!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span" ><b>E anche qui, quante guerre tra i vari gruppi linguistici, rancori che ci portiamo dietro dal 1919, passati da generazione in generazione.</b></span></div><div><span class="Apple-style-span" ><b>Ma tornando discorso principale, le "guerre" tra il nord e il sud anche sono sempre esistite, però io da terrona quale sono, nel senso che non rinnego le origini della mia famiglia, preferisco il sud al nord, forse perchè rimango affascinata dalle persone, dalle meraviglie che il meridione ci offre, posti che sembrano paradisi, il mangiare...altro che la polenta del nord! (per informazione:vado pazza per la polenta, ma se dovessi scegliere da un piatto di polenta con salsiccia e un piatto di pizza napoletana, o della bufala di Capua, mi dispiace ma scelgo la seconda e la terza opzione!)</b></span></div><div><span class="Apple-style-span" ><b>Un altro pregiudizio, anche in parte vero, perchè,oh, le pecore nere ci sono ovunque, è che le persone del sud non hanno voglia di lavorare e chi ha voglia viene al nord!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span" ><b>Mia nonna è 50 anni che lavora la campagna, ma è anche vero che oggi come oggi è un lavoro che in pochi fanno, perchè ci si sporca le mani, è faticoso, però ci piace mangiare l'olio fatto in casa, bere il vino fatto in casa, mangiare la salsa di pomodoro fatta in casa, i salumi fatti artigianalmente, altro che quelli che si comprano nei supermercati, soprattutto al nord!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span" ><b>Il sud ha tanti problemi, e non lo sto di certo difendendo o giudicando, anzi mi fanno incazzare le persone che non conoscendolo ne parlano male, lo schifano, mi verrebbe voglia di prenderli a calci in culo e fargli vedere cos'è il sud, che meravigliosa terra è!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span" ><b>Non dimentichiamoci che tutto il mondo è paese!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span" ><b><br /></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" ><b><br /></b></span></div><div><span class="Apple-style-span" ><b>"<i>QUANDO UN FORESTIERO ARRIVA AL SUD PIANGE DUE VOLTE, QUANDO ARRIVA E QUANDO PARTE!" </i></b></span></div><div><i><span class="Apple-style-span" ><b>(dal Film : Benvenuti al sud)</b></span></i></div>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-82050109794775972482011-08-24T11:46:00.006+02:002011-08-24T16:50:04.911+02:00. . . LA MAGIA DELLE MIE MONTAGNE . . .<div style="text-align: center;">
<br /></div>...LA LEGGENDA DEL ROSENGARTEN...<div>
<br /><div><img src="http://4.bp.blogspot.com/-0Jg8ymSkfU0/TlTNHt9nwcI/AAAAAAAAAa0/hntUDHDMsYA/s320/content_01.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 99px;" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5644361765482906050" /></div><div><img src="http://4.bp.blogspot.com/-bGMcbem7obg/TlTQOAF9ePI/AAAAAAAAAcM/OVQBpYt_wRw/s320/images.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 152px;" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5644365171963820274" /><a href="http://3.bp.blogspot.com/-0iR8vtQ-Jbk/TlTOXLyI0UI/AAAAAAAAAcE/3REB9CIlJ4Q/s1600/rosengarten.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="http://3.bp.blogspot.com/-0iR8vtQ-Jbk/TlTOXLyI0UI/AAAAAAAAAcE/3REB9CIlJ4Q/s320/rosengarten.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5644363130697470274" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 291px; " /></a>
<br /><a href="http://3.bp.blogspot.com/-AXE12Ehc74A/TlTOXGGg63I/AAAAAAAAAb8/CowP6a9xX50/s1600/fm_ros04.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="http://3.bp.blogspot.com/-AXE12Ehc74A/TlTOXGGg63I/AAAAAAAAAb8/CowP6a9xX50/s320/fm_ros04.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5644363129172323186" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 214px; " /></a>
<br /><a href="http://2.bp.blogspot.com/-DI2EW4cwtJU/TlTOW8ZExiI/AAAAAAAAAb0/jSzUx4ADAKI/s1600/Rosengarten2.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="http://2.bp.blogspot.com/-DI2EW4cwtJU/TlTOW8ZExiI/AAAAAAAAAb0/jSzUx4ADAKI/s320/Rosengarten2.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5644363126565815842" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 136px; " /></a>
<br /><a href="http://4.bp.blogspot.com/-R3GXCd6r1nc/TlTOWqCbUiI/AAAAAAAAAbs/YW_66SbZE1Q/s1600/rosengarten_2.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="http://4.bp.blogspot.com/-R3GXCd6r1nc/TlTOWqCbUiI/AAAAAAAAAbs/YW_66SbZE1Q/s320/rosengarten_2.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5644363121638986274" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 200px; " /></a>
<br /><a href="http://1.bp.blogspot.com/-6g7kiP7oGf8/TlTOWUxVGqI/AAAAAAAAAbk/rOBnakrheSU/s1600/dolomiti_catinaccio.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="http://1.bp.blogspot.com/-6g7kiP7oGf8/TlTOWUxVGqI/AAAAAAAAAbk/rOBnakrheSU/s320/dolomiti_catinaccio.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5644363115930131106" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 202px; " /></a><div style="text-align: center;">
<br /></div><a href="http://1.bp.blogspot.com/-dLacID-tb0U/TlTNpzcjdmI/AAAAAAAAAbU/QUJs2tsRSA4/s1600/dolomiten-rosengarten.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="http://1.bp.blogspot.com/-dLacID-tb0U/TlTNpzcjdmI/AAAAAAAAAbU/QUJs2tsRSA4/s320/dolomiten-rosengarten.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5644362351070377570" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 214px; " /></a>
<br /><a href="http://2.bp.blogspot.com/-stuJluwRTJY/TlTNp2uM6oI/AAAAAAAAAbM/N4J5_VOxG8Q/s1600/rosengarten_029.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="http://2.bp.blogspot.com/-stuJluwRTJY/TlTNp2uM6oI/AAAAAAAAAbM/N4J5_VOxG8Q/s320/rosengarten_029.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5644362351949703810" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 223px; " /></a>
<br /><a href="http://4.bp.blogspot.com/-M9USisC-irw/TlTNpm0fDmI/AAAAAAAAAbE/9j9iLgKV6EI/s1600/fm_ros04.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="http://4.bp.blogspot.com/-M9USisC-irw/TlTNpm0fDmI/AAAAAAAAAbE/9j9iLgKV6EI/s320/fm_ros04.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5644362347681091170" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 214px; " /></a>
<br /><a href="http://2.bp.blogspot.com/-ozY-8881uSI/TlTNpW6G3DI/AAAAAAAAAa8/OpdyXdHHunA/s1600/Catinaccio-e-Gardeccia-da-C.Undici_slideshow.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img src="http://2.bp.blogspot.com/-ozY-8881uSI/TlTNpW6G3DI/AAAAAAAAAa8/OpdyXdHHunA/s320/Catinaccio-e-Gardeccia-da-C.Undici_slideshow.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5644362343409703986" style="display: block; margin-top: 0px; margin-right: auto; margin-bottom: 10px; margin-left: auto; text-align: center; cursor: pointer; width: 320px; height: 213px; " /></a></div><div>
<br /></div><div><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px; background-color: rgb(255, 255, 255); "><span class="Apple-style-span" ><b><p style="margin-top: 0.4em; margin-right: 0px; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 0px; line-height: 1.5em; ">Re Laurino era il monarca di un popolo di nani che attraverso scavi nella roccia delle montagne, trovava cristalli, oro e argento. Oltre a queste ricchezze possedeva due armi magiche: una cintura che gli dava la forza pari a quella di 12 uomini e una cappa che lo rendeva invisibile.</p><p style="margin-top: 0.4em; margin-right: 0px; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 0px; line-height: 1.5em; ">Un giorno il Re decise di concedere la mano della sua bellissima figlia <i>Similde</i>, e per questo decise di invitare per una gita di maggio, tutti i nobili delle vicinanze. Tutti tranne Re Laurino, che decise comunque di partecipare come ospite invisibile. Quando sul campo del torneo cavalleresco vide, finalmente, la bellissima Similde, se ne innamorò all'istante. Istintivamente la caricò in groppa al suo cavallo e fuggì con lei.</p><p style="margin-top: 0.4em; margin-right: 0px; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 0px; line-height: 1.5em; ">Tutti i nobili invitati si lanciarono all'inseguimento del fuggiasco, schierandosi poi all'ingresso del Giardino delle Rose per bloccargli il passaggio. Re Laurino allora indossò la cintura, che gli dava la forza di dodici uomini e decise di combattere. Quando si rese conto che non poteva battere tutti quegli uomini e stava per soccombere, indossò la cappa che lo rendeva invisibile e si mise a saltellare da una parte all'altra del giardino, convinto di essere invisibile agli occhi altrui. Ma i cavalieri riuscirono ad individuarlo osservando il movimento delle rose sotto le quali Laurino cercava di nascondersi. Lo catturarono, tagliarono la cintura magica e lo fecero loro prigioniero.</p><p style="margin-top: 0.4em; margin-right: 0px; margin-bottom: 0.5em; margin-left: 0px; line-height: 1.5em; ">Re Laurino, arrabbiato per ciò che gli stava accadendo, si girò verso il Catinaccio che lo aveva tradito e gli lanciò una maledizione: "né di giorno, né di notte alcun occhio umano potrà più ammirarti". Ma nell'enfasi della rabbia Re Laurino si dimenticò dell'alba e del tramonto e così, da allora, accade che il Catinaccio, sia al tramonto che all'alba (né di giorno né di notte), si colori esattamente come un giardino di ineguagliabile bellezza.</p></b></span></span></div><div>
<br /></div></div>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com16tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-19323947820282680092011-08-03T17:23:00.005+02:002011-08-06T14:49:54.828+02:00. . . ADDIO . . .<span class="Apple-style-span"><b><a href="http://4.bp.blogspot.com/-DC6ibaD3IzY/Tjlopp0i7FI/AAAAAAAAAao/VVp0TWPc1uY/s1600/angelo_custode.jpg" style="font-size: large; " onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 255px; height: 320px;" src="http://4.bp.blogspot.com/-DC6ibaD3IzY/Tjlopp0i7FI/AAAAAAAAAao/VVp0TWPc1uY/s320/angelo_custode.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5636651473441057874" /></a><span class="Apple-style-span">...VOGLIO UNA VITA MALEDUCATA<br />DI QUELLE VITE FATTE FATTE COSI'<br />VOGLIO UNA VITA CHE SE NE FREGA<br />CHE SE NE FREGA DI TUTTO SI'<br />VOGLIO UNA VITA CHE NON E' MAI TARDI<br />DI QUELLE CHE NON DORMO MAI<br />VOGLIO UNA VITA DI QUELLE CHE NON SI SA MAI<br />E POI CI TROVEREMO COME STAR<br />A BERE DEL WHISKY AL ROXY BAR<br />O FORSE NON C'INCONTREREMO MAI<br />OGNUNO A RINCORRERE I SUOI GUAI<br />OGNUNO COL SUO VIAGGIO<br />OGNUNO DIVERSO<br />E OGNUNO IN FONDO PERSO<br />DENTRO I FATTI SUOI<br />VOGLIO UNA VITA SPERICOLATA<br />VOGLIO UNA VITA COME QUELLE DEI FILM<br />VOGLIO UNA VITA ESAGERATA<br />VOGLIO UNA VITA COME STEVE MCQUEEN<br />VOGLIO UNA VITA CHE NON E' MAI TARDI<br />DI QUELLE CHE NON DORMI MAI<br />VOGLIO UNA VITA, LA VOGLIO PIENA DI GUAI<br />E POI CI TROVEREMO COME STAR<br />A BERE DEL WHISKY AL ROXY BAR<br />OPPURE NON C'INCONTREREMO MAI<br />OGNUNO A RINCORRERE I SUOI GUAI<br />OGNUNO COL SUO VIAGGIO<br />OGNUNO DIVERSO<br />E OGNUNO IN FONDO PERSO<br />DENTRO I FATTI SUOI<br />VOGLIO UNA VITA MALEDUCATA<br />DI QUELLE VITE FATTE FATTE COSI'<br />VOGLIO UNA VITA CHE SE NE FREGA<br />CHE SE NE FREGA DI TUTTO SI'<br />VOGLIO UNA VITA CHE NON E' MAI TARDI<br />DI QUELLE CHE NON DORMI MAI<br />VOGLIO UNA VITA<br />VEDRAI CHE VITA VEDRAI<br />E POI CI TROVEREMO COME STAR<br />A BERE DEL WHISKY AL ROXY BAR<br />OPPURE NON C'INCONTREREMO MAI<br />OGNUNO A RINCORRERE I SUOI GUAI<br />OGNUNO COL SUO VIAGGIO<br />OGNUNO DIVERSO<br />E OGNUNO IN FONDO PERSO<br />DENTRO I FATTI SUOI...<br /></span><br /></b></span><div><span class="Apple-style-span"><b><br /></b></span><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span"><b>...te ne sei andato così, in sella alla tua moto.</b></span><div><span class="Apple-style-span"><b>Le note di questa canzone ci hanno accompagnate nel tuo ultimo saluto!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Hai lasciato per sempre la tua amata, la tua famiglia, i tuoi amici...oggi però eravamo tutti lì, nascondendo le lacrime dietro agli occhiali spessi e scuri, ma presenti, per ricordarti la persona speciale che eri, io non ho avuto il piacere di conoscerti bene, ma comunque sei entrato nella mia vita, nella vita della mia famiglia!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>I tuoi amici ti ricordano sorridente come non mai, un ragazzo pieno di vita, tradito dalla sua stessa passione, e da queste montagne che ci circondano.</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Oggi eri lì, avvolto dal calore di tutti noi, tanti sono stati i fiori, e in primis c'era il tuo casco, i tuoi stivali da motociclista, li stessi che hai indossato quella maledetta sera.</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Il Don oggi ha detto una cosa vera...dobbiamo ricordarti da vivo, con il tuo sorriso, e anche se fa male, nonostante tutto tu continuerai a vivere dentro ad ognuno di noi!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>CIAO ROBERTO!</b></span></div><div><br /></div><div><br /></div><div><br /></div><div><span class="Apple-style-span"><b>...UNA SETTIMANA FA...</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>ero al mare...ero felice, festeggiavo il compleanno di un mio amico, mi arriva una chiamata, quella chiamata, una chiamata che non avrei mai voluto sentire, rispondere, ascoltare...dovrò aver urlato perchè per un momento i miei amici mi hanno guardato, senza fiatare, era come se ci fossimo congelati, e quella notizia è risuonata penetrante nella mia mente, proprio in questi minuti di una settimana fa, in sella alla tua Ducati, ci hai lasciati...Robbè...Robbè...Robbè...sento ancora le urla di tua madre, il cuore mi si ferma e le lacrime vogliono uscire a tutta forza dai miei occhi che non riescono a nascondere il dolore...però la sai una cosa?La vita è veramente troppo breve, ed è inutile sprecarla così, con rimpianti o sogni ancora da realizzare...bisogna avere coraggio, il coraggio di rischiare!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Grazie veramente di tutto...passerò a trovarti al più presto!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Ciao.....!</b></span></div></span></div>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-85154648760720073622011-08-02T16:58:00.003+02:002011-08-02T17:21:02.682+02:00. . . SOLO PER TE . . .<span class="Apple-style-span" style="font-size: medium; "><span class="Apple-style-span" style="margin-right: auto; margin-left: auto;"><img src="http://2.bp.blogspot.com/-BXUHes5cNvo/TjgUG18AGhI/AAAAAAAAAag/rSvbqKAiKCI/s320/solo%2Bper%2Bte.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 240px;" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5636277041444690450" /></span></span><span class="Apple-style-span" ><b><span class="Apple-style-span" >...</span><span class="Apple-style-span" >Un fiume di parole che non sanno dove andare, ruffiane come un gatto che si<br />fa accarezzare, mi nuotano nella testa e poi mi scendono nella gola e<br />vogliono essere sentite da una persona sola, una persona sola che le<br />sappia capire, che sappia catturare tutto quello che hanno da dire, qualcuno<br />che le prenda per poterle conservare, qualcuno a cui poterle dedicare. Di<br />certo non importa quanto tempo é durato, ma é sembrato abbastanza, non<br />hai mai pensato a quante cose abbiamo fatto e a quanto si é parlato, e a<br />quante notti in bianco che abbiamo passato, notti di discorsi, notti di<br />stronzate, di sesso e di rimorsi, di litigate, al sapore di birra, nutella e<br />biscotti, di sudore, di letti bagnati e disfatti. Mi piacevi, sai, quando ridevi, mi<br />piaceva anche il modo in cui fottevi e godevi, ma adesso é tutto lontano,<br />finito diciamo, ho avuto un paio di storie da quando non ci sentiamo, sono<br />ritornato alle mie vecchie convinzioni, e le donne le uso solo come<br />svuotacoglioni, girando, parecchio arrapante, con un DJ per amico e un<br />microfono per amante. Ma ricordo quella volta quando il meglio abbiamo<br />dato, alla fino ero distrutto e ti ho cercato, é stato automatico, non lo capisco<br />ancora, non avevo più pensato a te prima di allora, ed é stata quella notte<br />che ho pensato a questo testo, non capivo il motivo, ma sentivo che farlo era<br />giusto perchè ti sono grato di ciò che hai insegnato e di ciò che hai<br />imparato, l’ho creato, e forse non é un granché, ma é fottutamente vero ed é<br />solo per te....solo per te. ...solo per te. Solo per te, credimi é un fatto strano,<br />dedichiamo, limitiamo questo brano stai attenta, non fraintendere il mio<br />intento: non sto piangendo, sto solo riflettendo. Uso questo ritmo lento come<br />accompagnamento al mio commento, a differenza di quei senza palle che in<br />un componimento piangono perchè han perso la donna, o ciò che chiamano<br />amore. Che cos’é questo amore se non uno scambio di interessi, che pone<br />le fondamenta su una serie di compromessi, già, e tu lo sai bene che questa<br />non é una di quelle cantilene tanto care alla nostra tradizione di italiana<br />sfigata canzone, fatta di smielate spremute di cuore, che quelli come noi<br />fanno solo vomitare. Quelli che hanno preso troppi calci in culo, quel tipo di<br />calci che ti rende il cuore duro, e ti insegna a prendere senza dare, a<br />offendere e ad usare, e poi a picchiare, ed ecco la differenza che ho notato:<br />con te ho preso, ma ho anche dato, e così solo per te sto parlando adesso,<br />solo per te rimo questo pezzo. ...solo per te ...solo per te. Le cose importanti<br />sono difficili da dire, le parole le rendono stupide e piccole, e poi non sono<br />bravo a descrivere cio che sento, specialmente su questo argomento, mi<br />conosco e so che mi sarei dimenticato di quello che c’é stato il segno ho<br />lasciato una cosa che di fare non mi sarei mai sognato e di cui tempo fa mi<br />sarei vergognato, ma non capita tutti i giorni d’incontrare una tipa che ti<br />ascolta prima di parlare, che ama quello che ami, che odia quello che odi,<br />che non passa la vita davanti allo specchio, che non te la fai in un momento,<br />che non gli frega del tuo aspetto ma che ti guarda dentro e che ha una faccia<br />da gatta quando ti guarda, ma se s’incazza sa essere crudele e bastarda,<br />che in tutto quello che fa é stilosa e originale, che se stai con lei ti fa sentire<br />un po' speciale, che quando si da lo fa con calore, che non scopa mai ma fa<br />solo l’amore, così ecco il mio segno, il mio ricordo ritmato, sputato, su<br />questo giro di basso, e qui lo lascio per ogni volta che lo vorrai sentire ed é<br />solo per te e per chi lo sa capire!...<br /></span></b></span>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-46075102916378789902011-07-23T17:14:00.001+02:002011-08-06T14:49:39.268+02:00. . . BUONE FERIE . . .<iframe width="480" height="295" src="http://www.youtube.com/embed/S6g9wsCV9cA?fs=1" frameborder="0" allowfullscreen=""></iframe>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com12tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-25255184512140768072011-07-17T00:50:00.005+02:002011-07-17T01:13:09.492+02:00. . . CARA CATASTROFE . . .<span class="Apple-style-span" ><b><a href="http://1.bp.blogspot.com/-MKIi6t6zzh8/TiIXNGXw_HI/AAAAAAAAAaA/bKmln_tDH2s/s1600/853b37065e4c5660e5542cb9c6f2cb11.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 240px;" src="http://1.bp.blogspot.com/-MKIi6t6zzh8/TiIXNGXw_HI/AAAAAAAAAaA/bKmln_tDH2s/s320/853b37065e4c5660e5542cb9c6f2cb11.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5630087997982571634" /></a><br /><span class="Apple-style-span"><p style="font-size: 12px; "><span style="font-size: medium; ">...sventoleremo le nostre radiografie per non fraintenderci<br />ci disegneremo addosso dei giubotti antiproiettile<br />costruiremo dei monumenti assurdi per i nostri amici scomparsi...</span></p><p style="font-size: 12px; "><span style="font-size: medium; "><br />...e vieni a vedere l'avanzata dei deserti, tutte le sere a bere<br />per struccarti useranno delle nuvole cariche di piogge<br />vedrai che scopriremo delle altre americhe io e te<br />che licenzieranno altra gente dal call center<br />che ci fregano sempre...</span></p><p style="font-size: 12px; "><span style="font-size: medium; "><br />... cara catastrofe le impronte digitali<br />e di notte le pattuglie che inseguono le falene<br />le comete come te...</span></p><p style="font-size: 12px; "><span style="font-size: medium; "><br />... per le lettere d'amore scritte al computer<br />che poi ci metteremo a tremare come la California amore<br />nelle nostre camere separate, a inchiodare le stelle<br />a dichiarare guerre, a scrivere sui muri che mi pensi raramente<br />che ci fregano sempre...</span></p><p style="font-size: 12px; "><span style="font-size: medium; "><br />... e per struccarti useranno delle nuvole cariche di piogge<br />adesso che sei forte, che se piangi ti si arrugginiscono le guance<br />e per struccarti useranno delle nuvole cariche di piogge<br />adesso che sei forte, che se piangi ti si arrugginiscono le guance<br />si arrugginiscono le guance<br />si arrugginiscono...</span></p><p style="font-size: 12px; "><span style="font-size: medium; "><br /></span></p><p style="font-size: 12px; "><span style="font-size: medium; ">... LE LUCI DELLA CENTRALE ELETTRICA... </span></p><p><span class="Apple-style-span"><br /></span></p><p><span class="Apple-style-span">... le note risuonano sempre nella mia testa, parole in armonia escono dalla bocca, un suono pieno di significato, e tu stai lì, seduta sul tuo letto, e con gli occhi chiusi ti immagini ballare in mezzo alla strada con le tue cuffie, tutto intorno a te il tuo sogno...</span></p><p><span class="Apple-style-span">... e quando riapri gli occhi hai davanti a te la realtà, quella che ti uccide, quella che ti fa sorridere, io apro gli occhi e mi sento libera, pronta per una nuova sfida, adesso più che mai...</span></p><p><span class="Apple-style-span">... ricordando sempre che tu resti, gli altri vanno vengono, non tornano più, ma ognuno di questi ti ha lasciato un ricordo...</span></p><p><span class="Apple-style-span">... vai rock, carico di potenza, fai suonare la tua chitarra, suona suona suona suona e suona ancora fino all'infinito e non potrò stancarmi...</span></p><p><span class="Apple-style-span">... CIAO</span></p></span></b></span>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com10tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-31514317357317913602011-07-14T19:00:00.004+02:002011-07-14T19:17:06.485+02:00. . . VORREI UN . . .<a href="http://1.bp.blogspot.com/-gV86adLw_7I/Th8j05LIynI/AAAAAAAAAYA/OHOpv79BDNg/s1600/Caffe-con-Panna2.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 247px;" src="http://1.bp.blogspot.com/-gV86adLw_7I/Th8j05LIynI/AAAAAAAAAYA/OHOpv79BDNg/s320/Caffe-con-Panna2.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5629257450844113522" /></a><br />. . . CAFFE'<div>. . . CAFFE' MACCHIATO</div><div>. . . CAFFE' LUNGO</div><div>. . . CAFFE' DECAFFEINATO</div><div>. . . CAFFE' AMERICANO</div><div>. . . CAFFE' D'ORZO</div><div>. . . CAFFE' LISCIO IN TAZZA GRANDE</div><div>. . . CAFFE' LUNGO IN TAZZA GRANDE</div><div>. . . CAFFE' MACCHIATO IN TAZZA GRANDE</div><div>. . . CAFFE' LISCIO IN TAZZA FREDDA</div><div>. . . CAFFE' MACCHIATO IN TAZZA FREDDA</div><div>. . . CAFFE' LUNGO IN TAZZA FREDDA</div><div>. . . CAFFE' MACCHIATO CALDO</div><div>. . . CAFFE' MACCHIATO FREDDO</div><div>. . . CAFFE' AL VETRO</div><div>. . . CAFFE' CORRETTO</div><div>. . . CAFFE' ESPRESSO</div><div>. . . CAFFE' DOPPIO</div><div>. . . CAFFE' RISTRETTO</div><div>. . . CAFFE' LISCIO CON PANNA</div><div>. . . CAFFE' MACCHIATO CON PANNA</div><div>. . . CAFFE' ESPRESSO CON PANNA</div><div>. . . CAFFE' LISCIO AMARO</div><div>. . . CAFFE' LISCIO CON ZUCCHERO DI CANNA</div><div>. . . CAFFE' LUNGO CON ZUCCHERO</div><div>. . . CAFFE' LISCIO CON UN GOCCIO DI LATTE PARZIALMENTE SCREMATO</div><div>. . . </div><div>. . .</div><div>. . .</div><div><br /></div><div>...una volta entravi nei bar e chiedevi:"Un caffè". Al massimo:"Un caffè macchiato", oggi invece non sappiamo più come prendercelo...sta di fatto che comunque ognuno lo beva, con la sigaretta dopo...è proprio la morte sua!</div>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-78193298060315612002011-07-09T09:39:00.004+02:002011-07-09T11:53:10.427+02:00. . . A MIO FRATELLO . . .<a href="http://4.bp.blogspot.com/-zCctf32YgNk/ThgkzUd0eZI/AAAAAAAAAX4/mb_H4YLC4D0/s1600/fratelli.jpg" onblur="try {parent.deselectBloggerImageGracefully();} catch(e) {}"><img style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 213px;" src="http://4.bp.blogspot.com/-zCctf32YgNk/ThgkzUd0eZI/AAAAAAAAAX4/mb_H4YLC4D0/s320/fratelli.jpg" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5627288198485146002" /></a><br /><span class="Apple-style-span"><b>...Piccolo questa qua è per te</b></span><div><span class="Apple-style-span"><b>che rendi felice ogni istante in me</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>quel sorriso e quei grandi occhi che hai</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Da quando sei nato,</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>non faccio altro che pensare a te</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>quando poi ti fisso non sai</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>la gioia che mi dai</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>e se poi sto giù tu</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>riaccendi la gioia che è in me</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>ti penserò piccolo ovunque sarò</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>e così</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Il giorno in cui sei nato ero lì in ospedale</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>ti ho visto aprire gli occhi ed era tutto più reale</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>subito ho dimenticato quello che mi circondava</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>ad ogni tuo colpo d'occhio la pressione mia si alzava</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>eri lì sotto ai miei occhi tra le braccia di tua madre</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>a volte dal suo amore e dal sorriso di tuo padre</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>e subito ho capito che non c'era nulla da fare</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>ti ho preso in braccio e ti ho baciato</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>che momento speciale</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Ora sei cresciuto e quando andiamo a giocare</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>ti dico attento fai piano attento non farti male</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>quando tengo il volume alto inizi a ballare</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>entri in camera e dici zio: "a ballare a ballare!"</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>e poi vedere i video in internet con il mio pc</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>vuoi vedere questo zio e tu mi dici di sì</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>e nei tuoi occhi c'è così tanta dolcezza </b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>che una caramella alla fragola in confronto non ha delizia</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>se vedo che mi fai un altro sorriso così dolce vengo lì</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>e stai attento perchè ti stringo forte</b></span></div><div><div><span class="Apple-style-span"><b>Da quando sei nato,</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>non faccio altro che pensare a te</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>quando poi ti fisso non sai</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>la gioia che mi dai</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>e se poi sto giù tu</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>riaccendi la gioia che è in me</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>ti penserò piccolo ovunque sarò</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>e così</b></span></div></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Quando sarai cresciuto guardati sempre alle spalle</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>c'è molta gente falsa che inventa le storielle</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>chi vende caramelle e magari non lo sono</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>ma tu fai come tuo zio cambia strada e fai il buono</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>e fai sempre attenzione a quelle ragazzine</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>ti spezzeranno il cuore </b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>le principessine</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>e sappi che le cose non sono sempre quelle che sembrano</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>non mi far preoccupare i miei pensieri già mi avvolgono</b></span></div><div><div><span class="Apple-style-span"><b>E se poi sto giù tu</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>riaccendi la gioia che è in me</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>ti penserò piccolo ovunque sarò</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>e così...</b></span></div></div><div><span class="Apple-style-span"><b><br /></b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Credo che queste parole esprimono molto bene l'idea della gioia che posso dare un figlio, un nipote o un fratello!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>A me fa venire in mente il mio fratellino...che anche se ha solo due anni in meno di me...e che quindi siamo quasi cresciuti insieme...però ho sempre controllato quello che faceva, cosa combinava...tirarlo fuori dai "guai"...</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Certo tra fratelli è normale litigare, anzi noi due siamo la prova vivente!ahahah!</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Però è il colmo, perchè quando siamo lontani ci cerchiamo, poi quando ci vediamo sono solo mazzate...</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Ti voglio bene fratello!</b></span></div><div><br /></div><div><br /></div>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-6043809424954341254.post-65539135075712230722011-07-06T16:33:00.012+02:002011-07-07T11:10:19.113+02:00. . . IL FARO . . .<div style="text-align: left;"><span class="Apple-style-span"><b>Il faro, cos'è che ci affascina di questa struttura?</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>All'inizio della carriera nautica dell'uomo, i fari non erano altro che grandi falò di legna accatastata.</b></span></div><img src="http://3.bp.blogspot.com/-z9inEFmhkdw/ThSPWxS9mGI/AAAAAAAAAVw/iGYO1_FBJA8/s320/Colosso_de_rodes.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 233px; height: 320px;" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5626279455845357666" /><div><span class="Apple-style-span"><b>Intorno al 300 a.C. sorse il Colosso di Rodi, una statua alta circa 32m, distrutta in seguito ad un terremoto.</b></span></div><div><img src="http://3.bp.blogspot.com/-aThWGoxO3PU/ThR9PWjPITI/AAAAAAAAAVo/Tdni9b-J-Pk/s320/faroalessandria.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 279px; height: 320px;" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5626259537197474098" /><div><span class="Apple-style-span"><b>Mentre il faro di Alessandria, uno delle sette meraviglie del mondo, è stato uno dei primi fari ad esser stato costruito. La base rettangolare, era dove alloggiavano le persona che vi lavoravano. Esso era alto ben 134 m, e si poteva notare da una distanza di 48 km. Questa meraviglia funzionò fino XIV secolo, finchè anch'essa andò distrutta da due terremoti.</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, i traffici marittimi cessarono quasi del tutto, per via della paura delle invasioni barbariche.</b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Ma nel XIX secolo, con l'affermarsi del dominio navale, si ricomincia a costruire i fari intorno alle coste dell'Inghilterra e della Francia, molti sono visibili ancora oggi!</b></span></div><img src="http://3.bp.blogspot.com/-w2ZGfp5Nx5M/ThSRtWtb7FI/AAAAAAAAAV4/cl1_o83S2Ts/s320/Kereon.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 229px;" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5626282042868886610" /><div style="text-align: center;"><span class="Apple-style-span"><b><br /></b></span></div></div><div><span class="Apple-style-span"><b>Navigando in internet, il faro che mi ha colpito di più in assoluto è stato quello di Kéréon (Francia- Bretagna). <span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px; "> </span><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px; ">La torre è stata costruita su uno scoglio nel canale di Fromveur, tra le isole di Ouessant a Molène, su una roccia chiamata Men-Tensel <i>“la roccia arcigna”</i> al largo della Bretagna. I lavori, come per tutti gli altri fari in alto mare, sono stati lunghi e portati avanti con grandi disagi e difficoltà. L’ingegnere che dirigeva i lavori rischiò di annegare, così come altri uomini, ma sono andati avanti e nonostante lo scoppio della guerra nel 1914, la torre, alta 41 metri, è stata completata e accesa il 25 Ottobre 1916. Il funzionamento era a petrolio, fino all’elettrificazione tramite un sistema eolico, avvenuta nel 1972. </span></b></span></div><img src="http://4.bp.blogspot.com/-xKNG3sKGQWI/ThSbSsX34cI/AAAAAAAAAWI/SOeRaGXjCMo/s320/phare_kereon_500.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 228px; height: 320px;" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5626292579943834050" /><div><span class="Apple-style-span"><b><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px; ">Il rusultato è a dir poco sorprendente, ma la bellezza di questo faro, è al suo interno. </span><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px; ">Dall’ampio ingresso si sale per una scala a chiocciola raggiungendo prima la cucina chiara e spaziosa, poi le ampie stanze dei guardiani e infine, in alto, al quarto piano, si apre il grande, bellissimo salone d’onore.</span></b></span></div><img src="http://3.bp.blogspot.com/-r7uWr9Bzecc/ThSXnLms-9I/AAAAAAAAAWA/A9Oen2GKU8c/s320/Salone%2BKereon.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 320px; height: 211px;" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5626288533878406098" /><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px; "><b>Questa stanza rotonda di diametro 6m, ha le pareti in boiserie di quercia d'Ungheria e il pavimento ricoperto di ebano e mogano che disegnano una grande rosa dei venti, la sala viene dominata da questa grande scrivania ove i guardiani sedevano due volte al giorno per compilare il rapporto giornaliero. Le altre stanze, non sono da meno, a prevalere su tutto è il legno, e le cuccette erano intagliate nei muri, con delle ante che si potevano chiudere per lasciare fuori il rumore del vento, tutto ciò destava invidia agli altri colleghi che lavorano in altri fari, ma tutto questo svaniva nel momento che i guardiani dovevano entrare nel faro, <img src="http://1.bp.blogspot.com/-5BPslswxydo/ThSbnLDC6PI/AAAAAAAAAWQ/IK7CLBP6E0E/s320/PICT2413t.jpg" style="display:block; margin:0px auto 10px; text-align:center;cursor:pointer; cursor:hand;width: 240px; height: 320px;" border="0" alt="" id="BLOGGER_PHOTO_ID_5626292931775359218" />perchè non c'erano approdi per le barche e gli uomini erano costretti a calarsi con delle corde e questo era molto pericoloso, considerando che sotto c'era il mare sempre agitato e percorso da forti correnti.</b></span><div><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px; "><b>Questo di Kéréon è stato l'ultimo faro abitato in Francia, nel gennaio 2004 i guardiani lo hanno lasciato per sempre, ora viene controllato a distanza, dietro di loro resterà quella bellezza e quella eleganza che ha superato le più terribili tempeste atlantiche, una bellezza persa in mezzo al mare.</b></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px; "><b><br /></b></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px;"><b>Sono rimasta senza parole, per me il faro è stato sempre simbolo dei miei viaggi, mi vedo lì, che cammino intorno alla lanterna, fisso il mare e la mia testa viaggia, sorrido, poi divento seria, un brivido mi percorre la schiena, è il mare...tutto intorno a me l'acqua, cosa volere di più?Nulla...ed è un peccato, per quanto tosta può essere vivere così, che l'uomo non ne fa più parte in prima persona!</b></span></span></div><div><span class="Apple-style-span"><span class="Apple-style-span" style="font-size: 15px;"><b><br /></b></span></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="line-height: 19px; "><span class="Apple-style-span"><b>Di pioggia, di neve e di freddo<br />col sole del mattino o nella profonda oscurità<br />lui sarà sempre lì, pronto ad illuminare la tua strada.</b></span><br /></span></div><div><span class="Apple-style-span" style="color: rgb(0, 0, 128); font-family: Verdana; font-size: 15px; "><br /></span></div>la S-Fusa di naturahttp://www.blogger.com/profile/04184543508970518684noreply@blogger.com2